Rigassificatore di Ravenna, completato il microtunnel di collegamento con il porto

Sono stati completati i lavori infrastrutturali del rigassificatore di Ravenna. L’intervento, realizzato dalla società di ingegneria del sottosuolo ICOP per conto dei committenti SNAM e Saipem, ha richiesto un investimento di circa 15,5 milioni di euro per la realizzazione di un microtunnel lungo 1.300 metri.

L’infrastruttura collegherà l’unità di rigassificazione di SNAM con il porto di Ravenna, uno dei principali distretti italiani specializzati nel settore energetico, consentendo di trasportare fino al 100% di idrogeno.

Il microtunnelling, di cui l’azienda friulana è specialista, è una tecnologia trenchless, che permette cioè di realizzare attraversamenti sotterranei senza scavo in trincea, minimizzando l’uso di suolo e l’impatto paesaggistico-ambientale dell’intervento.

Insieme al nuovo rigassificatore di Piombino, l’infrastruttura di Ravenna garantirà il trasporto di circa 10 miliardi di metri cubi di gas, coprendo circa un terzo del fabbisogno annuo del nostro Paese.