Quanti click ci vogliono per cambiare fornitore di energia? Circa 30

come cambiare fornitore energia online

Cambiare fornitore di energia elettrica dovrebbe essere un’operazione semplice: il cambio del fornitore della luce è sempre gratuito, non ci sono penali. E, infatti, ogni anno tra il 12% e il 15% dei clienti cambia fornitore di energia e acqua.

18 compagnie oggetto del test dei click

Per passare a un nuovo fornitore, ovviamente: una procedura che viene fatta spesso online ma che non è la medesima per tutte le aziende. Come ha indagato AppQuality con un test condotto a maggio con la propria community di tester, che hanno contato i click necessari per cambiare fornitore sui siti web di queste 18 compagnie: A2A, Acea, Edison, Enel, Engie, Eni, Eon, Green Network Energy, Heracomm, Illumia, Iren, NeN, Pulsee, Sorgenia, Tate, Vivigas energia, WeKiwi, WithU.

Un bel mix tra fornitori di energia digitali e altri tradizionali. La valutazione del processo di cambio fornitore luce è stata condotta anche con questionario per valutare soddisfazione dell’utente, usabilità del sito, design, capacità informativa e affidabilità. Insomma, ai tester è stato chiesto di valutare se il sito è ben fatto, facile da usare, fornisce informazioni complete. Ogni parametro è stato valutato su una scala da 1, minimo, a 7, massimo.

In media, per cambiare online il fornitore di luce servono 33,8 click.

cambio fornitore energia online

Con le realtà digitali che fanno poco meglio, 29,8 click.

fornitori energia digitale

Il numero di click non determina un'esperienza positiva o negativa...

Come si vede chiaramente nelle tabelle, la valutazione complessiva sull’esperienza è comunque indipendente dal numero di click: un sito ben fatto, insomma, vale bene qualche click in più. Certo, i fornitori di energia digitali ottengono un punteggio migliore per l’usabilità, ma risentono di un giudizio peggiore per quanto riguarda l’affidabilità. Per il resto, nessuna grande differenza.

... ma le tecnologie danno sicuramente una mano

Nella fase di inserimento dei dati, solo 7 aziende su 18 permettono di caricare una bolletta per semplificare l’onboarding, mediante l’estrazione automatica dei dati. Nel campione ci sono quattro fornitori di energia digitali (Illumia, NeN, Pulsee, WeKiwi) e tre tradizionali (Sorgenia, Enel, Edison).

Iscriviti alla newsletter