Green Oleo, una strategia al 2026 per i prodotti chimici da fonti rinnovabili
C’è anche lo sviluppo di composti chimici per il raffreddamento delle batterie delle auto elettriche e dei data center tra le attività che Green Oleo, società di oleochimica fine da fonti rinnovabili e biodegradabili, intende sviluppare nel prossimo triennio.
La società cremonese, quotata su Euronext Growth Milan e tra i principali produttori europei del settore, ha presentato una strategia di crescita al 2026, che prosegue il percorso intrapreso a partire dal 2020.
L’integrazione a valle della catena del valore, spiega la Presidente e AD Beatrice Buzzella, è volta proteggere l’azienda dalla ciclicità della chimica di base e punta con decisione su ambiti applicativi a maggior valore aggiunto come cosmetica e lubrificazione, detergenti, intermedi per l’industria, resine e vernici.
La priorità strategica per il 2024 è rappresentata dall’incremento dei volumi, per consentire la generazione di economie di scala, specie per i volumi degli esteri, per i quali l’incremento atteso è a doppia cifra.
Nel biennio 2025-2026, in particolare, il focus verterà sull’ottimizzazione della marginalità attraverso il cambio di product mix, mentre nel corso del triennio saranno realizzati investimenti per ottimizzare gli impianti di esterificazione, velocizzando e rendendo più flessibile la produzione.
Sul fronte della gamma prodotti, saranno sviluppati gli esteri in ambito cosmetica e lubrificazione, con particolare attenzione agli esteri leggeri che costituiscono emollienti alternativi ai siliconi ciclici, agli esteri emulsionanti alternativi agli emulsionanti etossilati, agli esteri per lubrificazione 100% da rinnovabili e agli esteri per i sistemi di raffreddamento delle batterie per auto elettriche e dei data center.
La rete di vendita interna sarà ampliata e sarà varato un CRM SalesForce per la gestione del rapporto cliente-fornitore.
Il percorso di crescita organica potrà essere accelerato e potenziato da acquisizioni di aziende, italiane ed estere, in grado di consolidare il posizionamento della società.
Infine, una nota sullo stabilimento cremonese, che si estende su una superficie di 64mila mq e impiega 75 dipendenti, includendo un nuovo magazzino prodotti da 3.700 mq, con rivestimento in pittura catalitica “mangia smog” e impianto fotovoltaico con potenza di picco pari a 141,44 KWp.
