Enel vince una “gara per il solare” in Etiopia

Enel sbarca in Etiopia. L’azienda esce vincitrice dal concorso lanciato dalla utility locale Ethiopian Electric Power (EEP) con il migliore progetto per la realizzazione di un impianto fotovoltaico da 100 MW a Metehara. 

Un consorzio alla guida del progetto

Enel si occuperà del progetto attraverso un consorzio guidato dalla sua divisione rinnovabili Enel Green Power (EGP), che comprende anche Orchid Business Group, gruppo attivo nel settore delle infrastrutture in Etiopia. L’iniziativa rientra nel quadro del Growth and Transformation Plan (GTP 2) del governo etiope: l’obiettivo è raggiungere circa 12mila MW di nuova capacità idroelettrica, eolica, geotermica e solare, in partnership con il settore privato.

I numeri dell’iniziativa

Il consorzio guidato da EGP investirà circa 120 milioni di dollari USA nella costruzione dell'impianto fotovoltaico. La struttura sorgerà a Metehara, nella regione di Oromia, circa 200 km ad est di Addis Abeba, area con elevati livelli di irradiazione solare. L'impianto di Metehara entrerà in servizio nel 2019 e, una volta operativo, genererà circa 280 GWh all'anno, evitando l'emissione in atmosfera di circa 296mila tonnellate di CO2.

L’Etiopia e il mercato del green

L'Etiopia ha una capacità di generazione di energia rinnovabile di circa 4,3 GW. Il 90% proviene da fonte idroelettrica, l’8% da eolica e l’1% da fonti termiche. Il Paese ha una popolazione di 102 milioni di persone ma solo il 27,2% circa ha accesso all’elettricità.

«L'Etiopia ha tutto il potenziale necessario per diventare un mercato chiave nella strategia di Enel in Africa - dichiara Antonio Cammisecra, Responsabile Enel Green Power. Il Paese è ricco di fonti rinnovabili che possono generare energia a costi accessibili grazie alle moderne tecnologie verdi. Inoltre, l'Etiopia vanta un quadro normativo stabile, basato su gare d'appalto e PPA, e una crescita costante della domanda energetica, sostenuta anche da un piano di lungo periodo per l’elettrificazione del Paese. Siamo molto felici di investire in Etiopia, per rispondere alla sua domanda di energia con le nostre competenze nel settore delle rinnovabili».

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