Axpo

I PPA sono la chiave di volta della transizione green, anche in Italia

Axpo Power Purchase Agreement

Christoph Brand, global CEO di Axpo

Una strategia di successo in un contesto difficile. Facendo leva su una solida performance operativa e sul contributo di tutte le aree di business, nel primo semestre dell’esercizio 2022-2023 Axpo ha messo a segno risultati rilevanti, con un EBIT rettificato di 2,2 miliardi di franchi svizzeri a fronte degli 1,3 miliardi dell’anno precedente e profitti per 3,2 miliardi a fronte dei passati 513 milioni.

Di questo, e di molto altro, abbiamo parlato con Christoph Brand, global CEO del gruppo svizzero.

«Siamo molto soddisfatti dei risultati di questa prima metà dell’anno, pur nella consapevolezza che si tratta di risultati straordinari, favoriti da circostanze di mercato che non potranno ripetersi ogni anno. Tutte le aree di business di Axpo hanno contribuito, dalla generazione e distribuzione al trading nazionale e internazionale, con una rilevanza particolare del settore Origination, che ha messo a segno una crescita davvero eccezionale. Sappiamo che normalmente il secondo semestre dell’anno è condizionato dai fattori stagionali ed è tipicamente meno forte del primo: non possiamo quindi semplicemente aspettarci di moltiplicare per due il dato semestrale», afferma Christoph Brand.

Impegno nelle rinnovabili

La costruzione delle rinnovabili in Europa è uno dei principali pilastri su cui si basa lo sviluppo internazionale di Axpo.

«La nostra strategia e gli investimenti sulle rinnovabili si concentrano principalmente sul fotovoltaico large scale e sull’eolico onshore, con progetti small scale più limitati e solo in alcuni paesi, per esempio la Svizzera, dove abbiamo una posizione forte anche nel solare da tetto. Rimaniamo impegnati ad ampliare ulteriormente le nostre attività in queste aree e stiamo procedendo bene. Uno degli esempi più recenti è l’annuncio dello sviluppo di un impianto fotovoltaico da 200 MW in Spagna. Tuttavia, abbiamo diverse sfide da affrontare – tra cui i problemi nei processi di approvazione in alcuni Paesi, Italia inclusa, e l’accesso alla rete – che potrebbero intaccare la fattibilità di alcuni progetti», continua Brand.

In Italia PPA ed efficienza per le imprese

Lo sviluppo delle rinnovabili coinvolge anche l’Italia, paese in cui Axpo è uno dei principali fornitori di energia per le imprese energivore. «Una buona sintesi del ruolo di Axpo nello sviluppo delle rinnovabili in Italia è: vorremmo fare di più. Vorremmo fare di più se potessimo!», scherza Brand.

Quel che è certo, l’Italia è una delle maggiori branch di Axpo Group e uno dei principali cardini del suo sviluppo internazionale, con un’influenza importante e notevoli potenzialità in diverse aree.

Per esempio, i corporate PPA, un ambito nel quale Axpo è tra gli operatori più attivi in Europa e nel quale il nostro paese è ancora indietro, al contrario dei Paesi nordici, della Germania e della Spagna.

«L'Italia ha la capacità e il potenziale per espandersi e crescere nettamente in questo settore. I Power Purchase Agreement sono il principale strumento finanziario per contribuire ad accelerare la transizione energetica senza l’uso di incentivi pubblici, come dimostra l’esperienza dei Paesi più avanzati», osserva Brand.

Oltre al segmento utility scale, Axpo Italia presidia il business dei piccoli impianti solari in ambito b2b attraverso Axpo Energy Solutions Italia, la società del Gruppo dedicata ai servizi di efficienza energetica. Nell’ultimo periodo, complice il forte rialzo dei prezzi, è cresciuto l’interesse delle aziende per l’autoproduzione energetica, che si concretizza in impianti solari sempre più numerosi sui tetti delle sedi produttive.

Finalmente verso il libero mercato

Un altro fronte promettente è quello del libero mercato, con la fine del regime di maggior tutela per i clienti domestici fissato a gennaio 2024 e l’avvio delle comunità energetiche che ormai dovrebbe essere prossimo.

«Malgrado il parere della politica non sia unanime, l’evidenza mostra che la liberalizzazione del mercato è una buona idea. I consumatori hanno benefici maggiori se c’è la possibilità di scegliere prodotti innovativi disponibili a prezzi competitivi sul mercato. Il marchio Pulsee Luce e Gas, lanciato da Axpo Italia nel 2019, va in questa direzione, offrendo opportunità di scelta, innovazione del servizio, tariffe vantaggiose e protette per il consumatore anche grazie all’ottimizzazione dei prezzi connesse alle competenze di trading del gruppo», afferma Brand.

Le opportunità del PNRR

Infine, il Piano Nazionale di Resilienza e Ripresa, che prevede ingenti capitali per supportare la green transition del nostro paese e pone un’attenzione particolare allo sviluppo delle rinnovabili nell’ambito agricolo, dall’agrivoltaico al biogas. Axpo è attiva in entrambi i settori. Con una premessa d’obbligo: «I finanziamenti e gli investimenti non possono attivarsi se le autorizzazioni degli impianti restano bloccate».

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